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1. Quale nuova ruralità, economie locali e stili di vita per il sistema socio territoriale del Montalbano?

Facilitatore/ice: Sergio De La Pierre / Giulia Guerri

Come promuovere, sostenere e far emergere una nuova ruralità complessa nel Montalbano integrata nelle economie locali ad essa connesse. Il tavolo discuterà di un progetto che recupera i tempi di vita e dall’abitare con le nuove forme di economie rilocalizzate integrate e multisettoriali, il nuovo artigianato locale, la nuova agricoltura, le attività di trasformazione dei prodotti locali, l’accoglienza, la relazione fra i due versanti della montagna, la relazione con le città vicine.

Il ritorno alla terra: Le esperienze agro-terziarie di valorizzazione locale dei prodotti e delle culture (Sergio De La Pierre); La rinascita di una Montagna: l’esperienza delle economie integrate delle Apuane. (Eros Tetti, Cooperativa Odissea); L’Ecomuseo del Casentino (Andrea Rossi, Ecomuseo del Casentino);
Discussione strutturata con i partecipanti al tavolo.

2. Come valorizzare il turismo enogastronomico, rurale e paesaggistico del Montalbano?

Facilitatrici: Silvia Pinferi / Mariarita Gisotti

Come sviluppare l’accoglienza turistica del Montalbano integrata ai suoi tanti valori: Il tavolo discute della valorizzazione della sentieristica, delle ippovie e delle risorse ambientali promuovibili turisticamente della rete culturale, fruitiva e l’accoglienza diffusa nel territorio nella rete dei paesi (albergo diffuso) e delle aziende agricole.

Albergo diffuso e rilancio dell’economia locale a Castel del Giudice (Lino Gentile, sindaco di Castel de Giudice); Il turismo itinerante in azienda: l’esperienza di Itinera a Scandicci (Lorena Raspanti, ProLoco San Vincenzo a Torri, Scandicci); Ipotesi progettuali per la valorizzazione turistica del Montalbano (Silvia Pinferi, Architetto);
Discussione strutturata con i partecipanti al tavolo.

3. Quali agricolture per sostenere la transizione del Montalbano?

Facilitatrici: Rita Mulas / Elisa Butelli

Uno degli obiettivi principali del Biodistretto è la diffusione dell’ agricoltura sostenibile, sana, rispettosa dell’ambiente (agreoecologia, biodiversità, cambiamento climatico, risparmio energetico e dell’acqua, ecc.), del territorio e della vita di chi lo abita. Il tavolo discuterà della transizione verso le molte forme dell’agricoltura naturale (biodinamica, biologica, permaculturale, organica, ecc.), orientata alla policoltura e alla multifunzionalità intesa come capacità di produrre beni e servizi integrandosi nel tessuto sociale locale per rispondere alle necessità del territorio (Gas, alimentazione delle mense pubbliche, vendita dei prodotti ai ristoratori e ai negozi locali, turismo, salvaguardia idrogeologica, gestione dell’ambiente e del paesaggio, ecc.).

Esperienze innovative di neoagricoltura (Stefano Bocchi, Unimi); AGRICOLTURA biodinamica di precisione (Leonello Anello, Agronomo biodinamico); Azienda biologica e policolturale L’Isola di Codiponte (Lorenzo Baroni, contadino biologico);
Discussione strutturata con i partecipanti al tavolo.
4. La garanzia partecipata può essere un modello praticabile nel Montalbano?

Facilitatrici: Maddalena Rossi / Alessandra Alessandrelli

In molte realtà italiane è ormai consuetudine l’uso della “garanzia partecipata” che coinvolge la comunità locale nel certificare l’impegno del non uso di prodotti di sintesi in agricoltura. Il Tavolo discuterà della modalità con cui a garanzia partecipata si pratica e di come è possibile diffonderla nel Montalbano per aumentare nello stesso tempo sicurezza alimentare e socialità nel territorio.

Esperienze regionali di Garanzia Partecipata (Tiziana Fabiani, Produttrice biologica); Garanzia Partecipata di SEMTerra in Brasile (Giovanni Pandolfini, Terra Bene Comune Firenze); Garanzia partecipata nell’area fiorentina (Marzio Carletti, Produttore biologico del biodistretto del Casentino);
Discussione strutturata con i partecipanti al tavolo.

5. Quale alternativa ai pesticidi nel Montalbano?

Facilitatrici: Tullia Casini / Michela Chiti

Nel Montalbano è ancora molto diffuso l’uso dei pesticidi in agricoltura. Il tavolo discuterà dell’ impatto che i pesticidi hanno sul territorio e di come si può intraprendere una strada per eliminare l’uso dei pesticidi nel Montalbano.

Esperienze internazionali di territori liberi dai pesticidi (Camilla De Nardi, PAN-Europe); Esperienza di iniziativa popolare nella Val Belluna (Laura Solinas, Movimento terra bellunese) Quadro conoscitivo locale (Giuseppe Pluchino, Viticoltore);
Discussione strutturata con i partecipanti al tavolo.

6. Il sistema agroalimentare locale: il ruolo cruciale delle mense pubbliche

Facilitatori: Massimo Rovai / Alessio Tanganelli

Le mense pubbliche rivestono un ruolo centrale nel sostenere la transizione agricola e degli stili di vita nel Montalbano. Sono sviluppati in molti contesti esempi molto interessanti di gestione delle reti delle produzioni locali come i Food Hub o più semplicemente di una serie di produzioni proveniente da agricoltori locali per le mense scolastiche. Il tavolo discuterà di come strutturare il sistema agroalimentare locale, di come approvvigionare in primis le mense scolastiche, di quali produzioni locali il nuovo sistema ha bisogno, di quali azioni da mettere in campo per avviare questa fondamentale transizione.

L’esperienza internazionale dei Food Hub (Giaime Berti, Unifi); Il caso delle mense scolastiche di Quarrata (Alessandro Landini, Comune di Quarrata); L’esperienza della filiera corta nel comune di Bagno a Ripoli (Antonio Ciappi SIAF e Slow Food);
Discussione strutturata con i partecipanti al tavolo.

7. Il territorio fabbrica di energia / Verso zero rifiuti.

Facilitatrici: Monica Bolognesi / Jessica Innocenti

Il territorio nella sua interezza è un produttore di energia. Lo è il bosco, lo sono i cascami delle potatura, lo sono gli stessi rifiuti che possono essere riciclati. Il tavolo discuterà dei quale modello energetico applicare al Montalbano per ripensare l’approvvigionamento energetico territoriale che usa una pluralità di risorse energetiche locali eliminando tendenzialmente la produzione di rifiuti.

Prato, Fabbriche di energia (Monica Bolognesi, Unifi); L’esperienza di Rifiuti Zero, (Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe, vincitore del Goldman Environmental Prize 2013); Le fonti plurime di energia (Annalisa Corrado, AzzeroCo2);
Discussione strutturata con i partecipanti al tavolo.

8. Quale strumenti, quale normativa per il territorio aperto che incentivi il ritorno alla terra?

Facilitatore/ice: David Fanfani / Gabriella Granatiero

La nuova stagione del governo del territorio toscano (piano paesaggistico, Legge 65/2016) per rilanciare un ritorno alla terra deve essere accompagnate da nuovi strumenti di sviluppo rurale e da una normativa urbanistica che sostenga il controesodo verso le campagne in una fase di cambiamento climatico e di presenza di ampie aree incolte. Il tavolo discuterà delle problematicità del Montalbano.

Esperienze e strumenti di governance per lo sviluppo rurale multifunzionale (David Fanfani, Unifi); Quale normativa per rendere l’agricoltura sana, sostenibile, multifunzionale protagonista della rinascita del Montalbano (Giuseppe Pandolfi, Agricoltore paesaggista); Norme figurate per il territorio rurale (Alessandro Trivisonno, Unifi);
Discussione strutturata con i partecipanti al tavolo.

20,30 - Cena Sociale con specialità biologiche del Montalbano a cura delle aziende agricole biologiche locali, in collaborazione con l’Associazione Parco Verde di Quarrata.
E’ richiesta la prenotazione obbligatoria entro Giovedì 19 Gennaio*.


Domenica 22 Gennaio - ore 9,00 – 13,00 – Sessione plenaria
Introduce e coordina Prof. Alberto Magnaghi (professore emerito in pianificazione territoriale, Unifi)
- Sintesi degli 8 tavoli di lavoro a cura dei portavoce;
- Discussione strutturata sui temi emersi con tutti i partecipanti;
- Tavola rotonda con: Rappresentanti dei Comuni del Montalbano, Sandro Piccini (Direttore CIA area Metropolitana), Chiara Gensini (Responsabile Coldiretti Valdelsa fiorentina), Enrico Roccato (Fiduciario Condotta Slow Food Empolese-Valdelsa), Daniele Manetti (Presidente Legambiente Quarrata), Vittorio Contini Bonacossi (Presidente dell’Associazione per il Biodistretto del Montalbano).

Convegno gratuito e aperto a tutti con prenotazione obbligatoria

Durante i giorni del Convegno saranno esposti: Elaborati di ricerca del CDL in Pianificazione delle Città del Territorio e del Paesaggio e CDLM in Pianificazione e progettazione della Città e del Territorio (Laboratorio Montalbano - Laboratorio DidALabs Piani e Progetti per la Città e il Territorio; Mostra fotografica “Il Montalbano tra bellezza e degrado” coordinata da Arch. Stefania Voli; Proiezione fotografica “Immagini di un mondo al tramonto” di Vittorio Cintolesi; Film Documentario “Genius Loci Montalbano” (Lo Spirito del Montalbano) regia di Azzurra Del Lucchese; Esposizione delle attrezzature contadine concessi dal “Museo contadino Casa di Zela” e “Museo Contadino Casa Dei”.

*La cena sociale verrà svolta presso i locali del Circolo Ricreativo ARCI Olmi. Via Galigana 417, Quarrata. Per info e prenotazioni contattare il 347-5454637.

Sabato 21 Gennaio - ore 9,00 - 13,00 – Sessione plenaria

 

9,00 – Avvio dei lavori

- Saluti, Assessora Federica Fratoni, Regione Toscana;

  Saluti Sindaco di Quarrata, Marco Mazzanti;

  Saluti Direttore del dipartimento di Architettura, Saverio Mecca;

 

- Il protocollo d’intesa per la definizione di un Patto Territoriale Integrato per il Biodistretto del Montalbano, Sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia;

- Aiab e l'esperienza dei Biodistretti in Italia, Presidente nazionale AIAB, Alessandro Triantafyllidis;

- La visione dell’Associazione per il Biodistretto del Montalbano, Presidente dell’Associazione per il Biodistretto del Montalbano, Vittorio Contini Bonacossi;

 

10,00 - Uno scenario possibile per il Montalbano

- Verso un progetto integrato di territorio per il Biodistretto del Montalbano, Daniela Poli (Dipartimento di Architettura Unifi)

- Il Biodistretto come strumento partecipato di governo del territorio, Giovanni Belletti (Dipartimento di Scienze per l'Economia e l'Impresa, Università di Firenze)

- La gestione sostenibile del patrimonio forestale, Iacopo Bernetti (Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali Università di Firenze)
- Esperienze di superamento dell’uso dei pesticidi in agricoltura, Camilla De Nardi (PAN-Europe)
- Dall’agroecologia alla transdisciplinarità, Stefano Bocchi (Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - Produzione, Territorio, Agroenergia, Università di Milano

-  Politiche e azioni regionali per il Biodistretto, Antonino Mario Melara, (Responsabile settore agroambiente e sostegno allo sviluppo delle attività agricole, Regione Toscana)

 

13,00 – Degustazione con specialità biologiche del Montalbano a cura delle aziende agricole biologiche locali.

Sabato 21 Gennaio - ore 14,30 – 18,00 - Tavoli di lavoro sul Montalbano

Web

http://www.villalamagia.com/sito_wp/?lang=it

Indirizzo

Via Vecchia Fiorentina I tronco 63, Quarrata (PT)

Indicazioni da Piazza Risorgimento - Quarrata (PT)

Procedi in direzione nordovest da Piazza Risorgimento verso Via Pistoia (46 m)

Continua su Via Pistoia (190 m)

Continua su Via Vecchia Fiorentina I Tronco (600 m)

Svolta a sinistra e prendi Via Magia (130 m)

Svolta a sinistra (100 m)

Arrrivo a Villa Medicea La Magia

Villa Medicea La Magia

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TAVOLI DI LAVORO SUL MONTALBANO

1. Quale nuova ruralità, economie locali e stili di vita per il sistema socio territoriale del Montalbano?

2. Come valorizzare il turismo enogastronomico, rurale e paesaggistico del Montalbano? 

3. Quali agricolture per sostenere la transizione del Montalbano? 

4. La garanzia partecipata può essere un modello praticabile nel Montalbano?

5. Quale alternativa ai pesticidi nel Montalbano? 

6. Il sistema agroalimentare locale: il ruolo cruciale delle mense pubbliche.

7. Il territorio fabbrica di energia / Verso zero rifiuti.

8. Quale strumenti, quale normativa per il territorio aperto che incentivi il ritorno alla terra?

DUE GIORNI DI INFORMAZIONE,

DISCUSSIONE E PROGETTAZIONE

Programma del Convegno

Convegno gratuito e aperto a tutti con prenotazione obbligatoria

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